Chrysopidia ciliata (Wesmael, 1841)

bozzolo da Gepp J., 1999



adulto da Wachmann e Saure., 1997

Larva da Castiglioni., 2010






Specie legata alle latifoglie di biotopi umidi e freschi (Aspöck et al., 1980), stenotopica e fortemente igrofila, predilige habitat con microclimi freschi, ombrosi e umidi, che si trovano in vari tipi di foreste temperate, come foreste decidue a foglia larga, foreste lungo ruscelli, radure forestali con ricca vegetazione, foreste formanti volte a galleria in pianure alluvionali submontane.


Stadi preimmaginali:


Ampiezza dell’ala anteriore delle immagini: da 11 a 17 mm.; gli adulti si trovano in natura tra aprile

e settembre; stadio di svernamento: prepupa; parassiti delle larve: Helorus corruscus (Pschorn-Walcher, 1971; Aspöck et al., 1980).


Distribuzione regionale italiana:


Piemonte; Lombardia; Trentino Alto-Adige; Veneto; Friuli Venezia-Giulia; Liguria; Emilia Romagna; Lazio.


Pubblicazioni che citano questa specie in Italia:


Rossi, 1790; Tacchetti, 1861; Bettoni, 1884; Massalongo, 1891 ? , 1896 (?);Navás, 1933; Principi, 1956a; Aspöck, 1963a; Eglin-Dederding, 1967; Minelli et al., 1979; Aspöck et al., 1980; Monserrat, 1980; Pantaleoni et al., 1984; Pantaleoni, 1988; Minelli et al., 1993; Nicoli Aldini, 1994, 2021; Letardi & Pantaleoni, 1996; Letardi & Migliaccio, 2000; Canard et al., 2006; Castiglioni, 2010; Grazioli, 2012; AAVV, 2015b, 2018a, 2018b, 2021a; Letardi, 2022;



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